ALIMENTAZIONE E PANDEMIA, COME RITROVARE IL BENESSERE A TAVOLA

Smartworking, didattica a distanza, restrizioni alla circolazione, coprifuoco e quarantene: da mesi il nostro stile di vita è stato stravolto dalle regole dettate dall’emergenza Covid-19 che ci rendono inevitabilmente più sedentari.

Secondo i dati raccolti dall’Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica infatti, c’è stato un netto incremento di sovrappeso e obesità (dato confermato anche dall’ l’Italian Barometer Obesity Report).

Questo scenario assume una grande importanza, se si pensa che l’obesità è una delle patologie croniche che si associano ad un peggior decorso in caso di contagio da Covid-19, per cui è quanto mai fondamentale prevenirla e trattarla. Al di là della recente emergenza sanitaria, l’Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation, evidenzia come la prevalenza di sovrappeso e obesità sia aumentata fino al 30 per cento negli ultimi trent’anni e come oggi l’eccesso di peso riguardi un minorenne su quattro, e quasi un adulto su due  (al nord le regioni più colpite sembrano essere Lombardia, Liguria e Valle d’Aosta, con un incremento del 30%).

Per ovviare a questo problema occorre sicuramente una modifica dello stile di vita, imparando a prendersi cura della propria alimentazione e svolgendo dell’attività fisica con l’obiettivo di contrastare la sedentarietà, così complice dell’eccesso di peso.  in questo caso il mio consiglio è quello di seguire le indicazioni per una sana e corretta alimentazione pubblicate dal CREA (Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’Analisi dell’Economia Agraria) che invitano in primis a tenere sotto controllo il peso corporeo. E’ poi importante garantire un maggior consumo di alimenti ricchi di fibra (cereali integrali, legumi in sostituzione al secondo piatto, ortaggi a volontà e frutta fresca, meglio se con la buccia quando possibile), a preferire grassi di qualità (più spesso di origine vegetale) come l’olio extravergine di oliva e l’olio di semi, rispetto a quelli saturi (più spesso di origine animale), e a limitare il consumo di zuccheri semplici, soprattutto sotto forma di dolciumi e bevande edulcorate. Limitare il consumo di sale, in addizione ad un’attività fisica di tipo aerobico, promuove in primis la salute cardiovascolare e aiuta inoltre ad eliminare l’acqua in eccesso che spesso crea dei fastidiosi inestetismi; suggerisco di eliminare quasi totalmente il sale aggiunto agli alimenti (contenenti naturalmente un quantitativo di sale già sufficiente a coprire i fabbisogni), sostituendolo piuttosto con delle spezie ed erbe aromatiche, imparando così a sviluppare un miglior senso del gusto. Ridurre il consumo di alimenti industriali e processati, caratterizzati da tempi lunghi di conservazione (affettati, wurstel, piatti pronti e pizze surgelate, crocchette o bastoncini prefritti, snack, bevande zuccherate e gassate), che hanno un elevata densità energetica (sono quindi molto calorici e ad elevato indice glicemico, ricchi di sale e poveri di fibre e vitamine).

E’ inoltre importante consumare almeno 3 pasti principali al giorno (colazione, pranzo e cena), che siano bilanciati nella loro composizione (con un adeguato apporto di carboidrati, proteine e fibre vegetali) cercando di impostare degli orari fissi, creando delle abitudini che non vengano stravolte da un giorno all’altro. Eventualmente alternare i pasti principali a degli spuntini a base di frutta fresca, frutta secca e prodotti lattiero caseari come lo yogurt bianco o il latte.

Nel caso in cui fosse necessario perdere un’importante quantità di peso o si desiderasse sfruttare l’attività fisica per determinati obiettivi (aumento della massa muscolare, preparazione agonistica) in presenza di determinate patologie correlate allo stile alimentare (diabete, alterati livelli plasmatici di colesterolo, celiachia,  ecc.) o anche solo per apprendere i principi cardine di una sana e corretta alimentazione è sempre bene tenere presente la necessità di rivolgersi ad un esperto.

Giorgio Luzzini

Dottore in Dietistica

Specializzato in Alimentazione e Nutrizione Umana

Operante a Saronno (VA), in via Giovanni Randaccio 28, tel: 3341674844

presso lo Studio Medico Sant’Ilario a Marnate (VA),

e con servizio di visite a domicilio nella provincia di Como-Milano-Varese